Timballo d’orzo al guanciale croccante

Timballo d’orzo al guanciale croccante

Fare un soffritto con lo scalogno tritato, il guanciale a fetta grossa tagliato fine a julienne, 3 cucchiai d’olio extravergine di oliva, 50 g di zucca tagliata a cubetti. Aggiungere l’orzo, tostare bene e bagnare con vino bianco. Procedere nella cottura come un normale risotto, utilizzando il brodo vegetale. Cuocere per 25 minuti, aggiungere la restante zucca tagliata a cubetti più piccoli dei precedenti, continuare per altri 5-7 minuti. Togliere dal fuoco e incorporarvi il formaggio latteria tagliato anch’esso a cubettini e un rametto di rosmarino. Prendere quattro stampini di alluminio (monoporzione), foderarli con le fette di guanciale, mescolare bene l’orzo, mantecare con una noce di burro, togliere il rosmarino, riempire gli stampi con l’orzo e richiuderli con il guanciale. Infornare per 10 minuti a 190° C, rovesciare il timballo e servire sul piatto di portata.

 

Vino consigliato: Merlot DOC Friuli Grave

Lombo di coniglio in gabbia di guanciale con fagioli borlotti in umido

Lombo di coniglio in gabbia di guanciale con fagioli borlotti in umido

Tagliare a dadini le verdure e la cotenna, rosolare il tutto in padella con un filo d’olio. Aggiungere i fagioli, coprire con brodo vegetale e lasciar cucinare per circa 1 ora a fuoco lento, avendo cura che i fagioli non si spacchino. Salare e pepare a cottura ultimata. Avvolgere i 4 filetti con il guanciale affettato, scottarli in padella, facendo in modo però che il cuore rimanga morbido.

Disporre al centro del piatto una cucchiaiata di fagioli e adagiarvi sopra il lombo di coniglio scaloppato. Condire con un filo d’olio extravergine e servire.

 

Vino consigliato: Friulano DOC Colli Orientali del Friuli

Stinco di maiale lardellato alle erbe con purea di patate e fagioli

Stinco di maiale lardellato alle erbe con purea di patate e fagioli

Disporre gli stinchi in una teglia, aggiungere gli odori, cuocere in forno a 170° per 1 ora circa, bagnando con il vino bianco e con il brodo vegetale.

Preparare nel frattempo la purea di patate e i fagioli in umido che serviranno a contornare lo stinco. Quando gli stinchi saranno cotti, disossarli e dividerli a metà (ottenendo così quattro pezzi), avvolgerli nel lardo alle erbe, riporli nella teglia e cuocere al forno ancora per pochi minuti.

Servirli scaloppando e contornandoli con la purea di patate e i fagioli in umido; nappare con il fondo di cottura.

 

Vino consigliato: Refosco dal Peduncolo Rosso DOC Friuli Aquileia

Suprema di faraona bardata alle erbe e lardo

Suprema di faraona bardata alle erbe e lardo

Togliere la pelle dalle supreme, cospargerle con il trito d’erbe e lasciarle un paio d’ore nel frigorifero. Salare leggermente le supreme e avvolgerle completamente con quattro fette di lardo ciascuna facendo attenzione che la bardatura non sia troppo aderente alla suprema rischiando che durante la cottura il lardo si restringa e si rompa. Rosolare con olio e burro spumeggiante, quindi rigirarle facendo attenzione a non rovinare la bardatura; quando il lardo sarà ben dorato, sgrassare completamente bagnando con vino bianco e un mestolo di brodo. Infornare per 15 minuti a 200 gradi, estrarre le supreme dal forno, scalopparle e servirle con la loro salsa precedentemente ristretta.

 

Vino consigliato: Chardonnay barrique DOC Friuli Isonzo

Cotechino di Sauris con i crauti

Cotechino di Sauris con i crauti

Mettere sul fuoco una pentola d’acqua e portare a ebollizione. Immergere i cotechini nella pentola e cuocere per un ora e mezza. Mettere i crauti in uno scolapasta e risciacquare per un paio di minuti sotto l’acqua corrente per togliere l’acidità in eccesso. Far rosolare in un pentolino l’aglio con un filo d’olio, aggiungere i crauti, una manciata di semi di cumino, un mestolo di brodo, sale q.b. e le fette di pancetta tagliate grossolanamente.

Far cucinare un ora e mezzo a fuoco lento, aggiungendo brodo quando serve. A fine cottura, aver cura che non sia troppo liquido, in caso far evaporare l’acqua in eccesso e servire caldo con il cotechino tagliato a fette.

 

Vino consigliato: Tazzalenghe DOC Colli Orientali del Friuli

Rosticciata di maiale

Rosticciata di maiale

Tagliare a listerelle la lonza di maiale e soffriggerla con olio di oliva, aglio e un pizzico di sale. Aggiungere la pancetta tagliata precedentemente a dadini e finire di cuocere.

Servire sul piatto di portata con rucola fresca.

 

Vino consigliato: Schioppettino DOC Colli Orientali del Friuli (giovane)

 

Crostino di polenta alla carnica

Crostino di polenta alla carnica

Preparare una polenta mettendo a bollire nel paiolo due decilitri d’acqua salata. Quando l’acqua bolle, versare a pioggia, mescolando rapidamente per evitare grumi, lai farina di mais. Si mescola per tre quarti d’ora a fuoco vivo. Quando la polenta si stacca dalla crosta si versa in una pirofila rettangolare per farle prendere la forma. Quando si sarà raffreddata, tagliarla a fette sottili tipo un crostino e porre su queste una foglia di formaggio Montasio e una fetta di pancetta arrotolata al peperoncino. Far quindi gratinare il tutto in un forno ben caldo.

Servire su un fondo di verzotti affettati e scottati con dell’olio dove si sarà fatta rosolare della stessa pancetta e bagnandola con dell’aceto di vino rosso.

 

Vino consigliato: Friulano DOC Collio

Fagottini di verza con salsiccia di Sauris

Fagottini di verza con salsiccia di Sauris

Sbollentare le foglie di verza in acqua salata; farle successivamente raffreddare in acqua fredda e asciugare su di un canovaccio.

Raccogliere in una terrina la carne di manzo e la salsiccia macinate assieme, il parmigiano, il pangrattato, l’uovo e il trito di aglio e prezzemolo; aggiustare di sale.

Ricavare dal composto ottenuto delle polpettine di circa 4 cm di lunghezza.

Eliminare la costola centrale dalle foglie di verza e avvolgere le polpettine. Fissare le foglie di verza con dello spago da cucina in modo che non si aprano.

Tritare la cipolla e tagliare la pancetta a listerelle; soffriggere nel burro con la salvia, unire i fagottini, sfumare con il vino bianco, coprire e portare a cottura.

 

Vino consigliato: Cabernet Sauvignon DOC Friuli Annia

Crostone di polenta e soppressa

Preparare una polenta con le due farine, l’acqua ed il latte. Aggiustare di sale e dividere la polenta in 4 ciotoline fonde. Lasciare raffreddare e capovolgere. Mettere le polente su una pirofila da forno e coprire con le fette di soppressa, ancora con il formaggio ed infornare a 200° per 5 minuti.

 

Vino consigliato: Refosco DOC Colli Orientali del Friuli

Terrina morbida - croccante con salame e biscotto al Montasio DOP

Terrina morbida – croccante con salame e biscotto al Montasio DOP

Tagliare 8 fette di salame, disporle in una teglia e passare in forno a 120° C per circa 20 minuti (dovranno risultare ben croccanti). Tritare il prezzemolo con le uova, il restante salame e il pane in cassetta; salare, pepare, aggiungere il brodo e la colla di pesce. Mettere il composto in uno stampo da terrina e riporlo in frigorifero per almeno 6 ore. Nel frattempo preparare il biscotto al Montasio: amalgamare gli ingredienti come una frolla, riposare per 30 minuti e stendere con il mattarello. Tagliare i biscotti della misura desiderata e cucinare in forno a circa 180° C per 6-7 minuti. Per la crema acidulata: rosolare lo scalogno tritato con dell’olio, sfumare con l’aceto di vino bianco e fare ridurre della metà; aggiungere la panna liquida e cucinare a fuoco moderato per circa 15-20 minuti in modo da ottenere la giusta consistenza. Quando sarà pronta, aggiustare di sapore e passare con un colino.Per servire, tagliare la gelatina a fette spesse 2 cm e formare un sandwich con il biscotto al Montasio, salsare con la crema acidulata, disporre le fette secche di salame, delle foglie di prezzemolo e dell’olio verde al prezzemolo.

 

Vino consigliato: Schioppettino DOC Colli Orientali del Friuli (giovane)